Sambuco nell’Aria

Fiorisce il SAMBUCO e sbocciano le ortensie..
Adoro il profumo che nelle ore calde si sprigiona dall’arbusto.
I fiori sono edibili ed anche le bacche (non i semi), tutte le altre parti sono tossiche.
Le bacche basta cuocerle o macerarle per eliminare i componenti tossici e creare confetture e sciroppi meravigliosi..
Il Sambuco, o anche Sambucus Nigra appartiene alla famiglia delle siepi.
Presenta piccoli fiori bianchi e bacche violacee, da sempre sfruttato nella medicina popolare.
Del Sambuco si utilizzano sia la pianta che le bacche.
Attenzione, però, perché la varietà commestibile non deve essere confusa con il Sambucus ebulus velenoso per l’uomo. E’ consigliabile ricorrere all’erborista di fiducia per non rischiare di sbagliarsi.
Della pianta di Sambuco si sfruttano i fiori e le foglie.
Nutrizionalmente ricco di vitamine A, B1, B2, B3, B5, B6 e C, a cui si aggiungono flavonoidi, zuccheri e tannini.
Dai fiori si ricava un infuso che fa aumentare la sudorazione corporea per favorire l’eliminazione delle tossine e contenere la temperatura durante le febbri.
Petali e Foglie, in infusione, sono usati per creare di tisane contro i problemi delle vie respiratorie (asma, tosse e raffreddori): i flavoni della pianta hanno un effetto vasodilatatore che sblocca tutte le occlusioni dovute dal muco in eccesso.
In impacco é utile per le sue proprietà circolatorie, per attenuare il dolore a gambe e articolazioni e per il gonfiore dovuto ad attività fisiche molto intense.
La tisana è utilizzata per contenere i fastidi del mal di schiena.
Le bacche di Sambuco sono principalmente composte da acqua, ma al loro interno non mancano carboidrati, fibre e sali minerali come il potassio, il magnesio, lo zinco, il sodio e il calcio.
L’ impiego è legato alla capacità di risolvere problemi di stitichezza; sconsigliato a chi soffre di dissenteria frequente o di infiammazioni croniche al colon o al retto.
Dal Sambuco si ricavano anche varie tinture: nera dalla corteccia; verde dalle foglie; blu/lilla dai fiori; rosso scuro dalle bacche.
Sappiate che attira le zanzare su di se quindi, se potete, piantate vicino a casa ed alle finestre questa pianta per non farle entrare.
La riproduzione avviene per semina: interrare le bacche mature a 25 cm di profondità
Anni fa, in montagna, mi hanno fatto assaggiare lo sciroppo fresco e l’ho trovato meravigliosamente rinfrescante durante il solleone estivo.
SCIROPPO AL SAMBUCO
INGREDIENTI
- 15 fiori
- 2 kg di zucchero
- 2 l di acqua
- 4 limoni
- 140gr di acido citrico
PROCEDIMENTO
Tagliare a fette i limoni, aggiungere l’acqua, i fiori, lo zucchero e l’acido citrico.
Fare macerare il tutto per 4 giorni in una padella o contenitore coperto.
Mescolare di tanto in tanto. Filtrate e imbottigliate.
Al momento dell’uso se ne versa una determinata quantità in una brocca e viene diluito con l’acqua fresca.
Conservare la bottiglia con il succo in frigorifero.