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Cucina non é mangiare, é molto, molto di più H. BECK

Tag: comfortlife

I LOVE BASKET…

I LOVE BASKET…

  Questa è una preparazione realizzata un po’ di anni fa per il rinfresco della Comunione del Nano.. Ha avuto molto successo tra gli amici e gli amanti della ‘palla a spicchi’ ed anche per me, che non sono bravissima nella realizzazione di dolci soprattutto […]

Buon Compleanno Nano!

Buon Compleanno Nano!

Quest’anno è andata così! Nessuno si aspettava quello che è successo ma è successo!   La festa del Nano che è sempre stata pensata con anticipo e programmata nei particolari per fare tanto l’effetto sorpresa quest’anno è andata all’aria…quale mamma non vede l’ora di festeggiare […]

Il Casalone!

Il Casalone!

Da piccola vivevo davanti ad un parco grande e secolare che circondava una ‘vecchia villa’ enorme e misteriosa…il ‘CASALONE‘!…la leggenda metropolitana racconta che nella notte dei tempi fosse stata una locanda e che avesse ospitato, di passaggio, nientemeno che Garibaldi con il suo mitico ed inseparabile cavallo..


All’interno del Parco c’era un pozzo che attirava l’attenzione, profondo, inizialmente aperto e che poi, per sicurezza, è stato murato…la stessa leggenda vuole che dal ‘Casalone‘ ci fosse un passaggio segreto e nemmeno tanto sotterraneo che portasse, come via di fuga, al pozzo e quindi al Parco, alla latitanza..!!

Per anni e anni le nostre bande di bambini si sfidavano ad arrivare il più vicino possibile ai muri del Casalone e a tentare addirittura di entrarci per dimostrare atti di ‘coraggio’ e abilità!
L’Estate ed il buio erano il momento migliore! Per le vacanze si poteva stare fuori fino a tardissimo!!
Certo è, e me lo ricordo bene, che nelle notti d’estate era ‘terrificante’ e contemporaneamente ‘attraente’ (nonché vietato severamente dai genitori) avvicinarsi alla villa (divieto che noi ovviamente ignoravamo).

Nel silenzio si avvertivano rumori, scricchiolii e sbattere di porte….dalle finestre coi vetri rotti uscivano a intermittenza branchi di pipistrelli neri come la pece..

In Autunno il nostro gioco preferito e scaramantico era munirsi di castagne matte (il parco era pieno di Ippocastani di dimensioni grandissime) e lanciarle tra le grate e le finestre rotte per ‘stanare il mostro’.
Il mostro era un essere non meglio definito che la nostra immaginazione di bambini faceva ‘abitare abusivamente’ nella ‘nostra villa’…
Ricordo nettamente la ‘paura folle’ provata un tardo buio pomeriggio di inizio Autunno in cui il nostro gruppo ‘di monelli’ ha visto chiaramente delle luci fioche provenire da dentro la villa….credo di aver percorso (così come i miei amici) la distanza parco-prato-strada-scale-casa in un tempo veramente record (Veronica Campbell-Brown avrebbe mangiato la polvere..).
…il cuore batteva all’impazzata ed il fiato cortissimo!! La notte ho faticato ad addormentarmi, tra noi amici non abbiamo mai più affrontato o ricordato quella situazione… tanto che ancora oggi ho il dubbio di averlo sognato!!

Non so perché sono andata a ripescare nei ricordi questa cosa….ero partita con l’intento di portare l’attenzione sul Parco e sulle ‘infinite’ varietà di piante diverse che vi si potevano trovare.
Nelle sere d’Estate i profumi che arrivavano dentro casa erano meravigliosi…il lilla, il glicine, il biancospino, il gelsomino selvatico, il sambuco, l’acacia..

Da bambini ci divertivamo a raccogliere le foglie cadute e ingiallite dei vari tipi di albero e ci sfidavamo ad indovinarne la pianta d’origine!

La mia foglia preferita aveva un bel colore giallo chiaro, non diventava mai completamente secca ed aveva una forma che mi faceva impazzire…una via di mezzo tra 2 cuori e 2 ventagli uniti…non ne riuscivo a ricordarne il nome ma la potenza del mezzo (pc) mi ha permesso di riconciliarmi anche con questo ricordo….Eccola qua!!!

Il ginkgo, o ginco, biloba (Ginkgo biloba L.) è un vero e proprio fossile vivente. È un albero antichissimo le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa. La pianta, originaria della Cina, viene chiamata volgarmente ginko o ginco o albero di capelvenere.

Ah! Dimenticavo! La villa ora è stata ristrutturata e cambiata radicalmente nella forma. Alcune ali sono state abbattute. Il parco, che un tempo era rigoglioso e pieno di piante diverse, è ora rado e sofferente…la struttura muraria è diventata sede di un circolo sociale, asilo e bar dei pensionati..
Per fortuna la mia memoria ha salvato molto bene le vecchie immagini e riesco ancora a vederle nel loro antico e misterioso ‘splendore’…

Tutto cambia…non sempre in meglio!!!

…e non voglio pensare a tutti quegli alberi di rusticani causa , per la disperazione delle mamme, di puntualissimi e grandissimi mal di pancia da indigestione…alcuni rusticani acerbi (buonissimi) colpivano alle spalle a sassaiola, altri finivano direttamente in bocca nelle gare di ‘chi ne prende con la bocca di più al lancio..vince!!!!’ Beata banda di monelli!!!!

Coccolando

Coccolando

Coccolando…. Fuori un temporale ‘rumoroso’…dentro ‘altrettanto’!! Ci sono momenti che sono coincidenze strane! Ci sono momenti che sono delicati e intuitivamente fondamentali!! Ci sono momenti in cui devi stare molto attento alle parole e a quello che fai perché potrebbe ripercuotersi tutto addosso!!! Non ci […]

Pulcioso bellissimo!!!

Pulcioso bellissimo!!!

Che fai se alle 6.30 della mattina, nel pieno sonno, ti senti osservata ed un folata di aria calda ti invade?? Non è che realizzi subito che il tuo ‘peloso’ ti sta attentamente scrutando per intuire se ci sono margini di risveglio e quindi di […]

PAN DI SPAGNA RICOPERTO DI FROSTING AI FRUTTI DI BOSCO

PAN DI SPAGNA RICOPERTO DI FROSTING AI FRUTTI DI BOSCO

Un dolce che vuol essere semplice, un po’ per il tempo a disposizione ed un po’ perché le preparazioni più semplici a volte sono le migliori.

Un facile Pan di Spagna, una crema al profumo di limone in cui sono immersi dei frutti di bosco, una copertura di frosting leggero e senza panna sono le basi.

 

In questi giorni ci sono vari Compleanni, la Festa della Mamma…sono sicura che si presenterà l’occasione per riproporre questa torta semplicissima in tantissime altre varianti: fresca al Limone, al Cioccolato.. forza con la fantasia!

 

 

PAN DI SPAGNA

Ingredienti per una tortiera da 28 cm di diametro (torta a due strati) oppure per una teglia rettangolare da 6 persone 33 cm x 22 cm (unico strato)

INGREDIENTI

  • 6 uova
  • 300 g zucchero
  • 270 g farina 00
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di lievito per dolci

 

PREPARAZIONE

 

Separare i bianchi dai rossi.

Montare i bianchi a neve ben ferma con il pizzico di sale e teneteli da parte.

In una ciotola mettere i rossi e lo zucchero.

Cominciare a montare e lavorare per almeno 10′ all’inizio a velocità minima, per poi aumentarla gradualmente e arrivare alla velocità massima.

Setacciare la farina e il lievito insieme.

Quando i rossi saranno montati abbassare la velocità e cominciare ad aggiungere, alternativamente, 1 cucchiaio del mix di farina ed lievito e 1 cucchiaio di bianchi montati a neve (fino a esaurimento degli ingredienti).

Scaldare il forno a 160°C funzione statica.

Foderate una teglia di carta forno (oppure imburrate e infarinate): versate l’impasto ed infornate per circa 40′. Mai aprire il forno prima di 40′.

Fare la prova stecchino per verificare la cottura. potete fare la prova stecchino.

Fare raffreddare in forno spento a portello aperto.

 

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Tagliare il Pan di Spagna a metà , cospargere con uno strato di fragole a pezzettini ed irrorate con zucchero e succo di limone poi sovrapporre l’altro strato.

Ricoprire la torta assemblata con un frosting ai frutti di bosco.

 

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FROSTING LEGGERO AI FRUTTI DI BOSCO

 

INGREDIENTI

  • 500 gr di Yogurt ai frutti di bosco
  • 100 gr di Farina 00
  • 20 gr di Olio di semi di girasole
  • ½ bustina di Lievito in polvere per dolci
  • 10 gr di Zucchero
  • 2 cucchiai di Frutti di bosco (anche surgelati)
  • 125 gr di Acqua di frutti di bosco

 

PREPARAZIONE

Sciogliere lo zucchero nell’acqua ai frutti di bosco e unire l’olio.

Setacciare la farina con il lievito e amalgamare con i liquidi creando un composto denso.

Unire i frutti di bosco e mescolare.

Distribuire il composto in una teglia.

Cuocere in forno caldo statico a 180 °C per circa 25′.

Sfornare e fare raffreddare.

Decorare la torta con la crema ai frutti di bosco spatolando con un coltello a lama piatta e larga.

Se volete potete aggiungere sulla superficie decorazioni di zucchero alimentare.

 

 

 

ACQUA AI FRUTTI DI BOSCO

Prendere un tovagliolo pulito e un contenitore alto e stretto.

Inserire il tovagliolo nel contenitore.

Fare fuoriuscire i quattro lembi poi versare al centro lo yogurt.

Richiudere il tovagliolo con un elastico ed inserire 2 spiedini a croce per tenere il tovagliolo sollevato dal fondo. Mettere in frigorifero per circa 24, controllate, dopo 12 ore togliere il liquido dal fondo.

Estrarre dal frigo, aprire il tovagliolo e prelevare la crema che dovrebbe risultare sui 200 gr.

MINI CROISSANT A GO GO!!!

MINI CROISSANT A GO GO!!!

Stamattina sveglia presto…al lavoro!!   Ricettina sciué sciué, qualche volta mi affido alla pasta già pronta perché le cose da fare sono tante ed il tempo a disposizione troppo poco..   Non rinnego l’aiuto delle preparazioni semi-pronte di qualità anche se preferisco, solitamente, fare tutto […]

TORTA DI RISO

TORTA DI RISO

Non sono bravissima nel preparare dolci…o meglio, non mi ci sono mai cimentata moltissimo..!!! Riflettendoci c’è, però, una cosa dolce che non può mancare nel mio Natale: LA TORTA di RISO: nella tradizione, nella memoria di chi ora non è più qui con me ‘fisicamente’ […]

CROSTATA DI MIRTILLI E RICOTTA

CROSTATA DI MIRTILLI E RICOTTA

Piccola voglia di qualcosa di buono, qualcosa di fresco, qualcosa di colorato..!!!

Aspettavo l’occasione per provare una ricetta che mi ero annotata sbirciando i miei innumerevoli libri a tema e questa mi sembra quella giusta..

Non è assolutamente una delle mie collaudate ricette quindi è la prima volta che la provo: potrebbe risultare immangiabile!

Vuoi vedere che questo post è la volta che rimane senza una foto???!!! 🙂 🙂 🙂

Leggendo la ricetta mi è sembrata goduriosa ma allo stesso tempo leggera..la frutta aiuta!

Nei confronti dei Mirtilli mantengo una posizione timorosa in ricordo di una domenica d’estate passata in montagna da amici dei miei genitori..

Con i 3 bambini dei padroni di casa era la prima volta che ci conoscevamo ed io, molto timida allora, nascondevo una certa titubanza ed imbarazzo.

La proposta di andare a raccogliere i frutti di bosco è stata vista come una bella ancora di salvezza perché, camminando nel bosco, non avremmo dovuto per forza parlare se non ce la sentivamo.. partiti in rigoroso silenzio siamo tornati tra sghignazzi e risate, tutti macchiati dal viso ai calzini e con i cestini mezzi vuoti (la frutta che raccoglievamo dai rovi finiva prima in bocca che nei cestini…alla sera, rientrati a casa, un attacco di mal di pancia epico per tutti!!)!!! 🙁 🙁

Ora, se pur con tanta discrezione, amo tantissimo i Mirtilli nelle macedonie, con il gelato alla crema, nella sangria e con gli arrosti di selvaggina.

 

 

CROSTATA DI MIRTILLI E RICOTTA

 

INGREDIENTI

Pasta frolla

  • 300 gr farina 00
  • 3 tuorli
  • 160 gr burro morbido
  • 130 gr zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • vaniglia.

 

Crema di ricotta

  • 3 uova
  • 500 gr ricotta
  • 250 gr mirtilli
  • 150 gr zucchero
  • 4 cucchiai di confettura di mirtilli
  • zucchero a velo

 

 

PREPARAZIONE

Pasta frolla

Versare la farina a fontana sul piano di lavoro e fare un incavo al centro.

Mettetevi lo zucchero, il burro a dadini, i tuorli, la vaniglia e il pizzico di sale.

Impastate tutto energicamente e velocemente fino ad ottenere un composto omogeneo. Fare una palla, avvolgerla in carta forno e lasciare riposare in frigo almeno 60′.

 

Crema di ricotta

Lavorare, con le fruste elettriche, i tuorli con lo zucchero per almeno 10′.

Aggiungere la ricotta e lavorare ancora 5′.

Montare a neve gli albumi e aggiungerli alla crema lentamente, dal basso verso l’alto. Mettete in frigo.

 

 

 

 

Scaldate il forno a 200°C, stendere la frolla non troppo sottile e rivestire fondo e bordi di uno stampo di 24 cm di diametro.

Bucherellare il fondo con una forchetta, coprite con carta forno e fagioli secchi poi cuocere per 15′.

Eliminare carta e fagioli e continuare la cottura altri 5′.

Lasciare raffreddare completamente la base di frolla quindi togliere dallo stampo.

Rivestire il fondo con un leggero stato di confettura di mirtilli, adagiare sopra 125 gr di mirtilli freschi e spolverare con un po’ di zucchero a velo.

Ricoprire tutto con la crema di ricotta, completare la torta con i restanti mirtilli a vista e ancora una spolverata di zucchero a velo.

Mantenere al fresco per almeno 2 ore prima di servire.

PANINO ALLA BOLOGNA

PANINO ALLA BOLOGNA

Ovvero panino alla mortadella!!! Da bolognese doc come non sentire il richiamo della classica rosetta, rigorosamente vuota, ripiena di mortadella IGP  (Indicazione Geografica Protetta riconosciuta dalla Comunità Europea)????.. La mortadella va gustata appena tagliata!! Ricca di vitamine, sali minerali, proteine ed ha molti meno grassi […]