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Cucina non é mangiare, é molto, molto di più H. BECK

Forsizia

Forsizia

 

La FORSIZIA/FORSYTHIA appartiene alla famiglia delle oleaceae (la stessa dell’olivo) e le quasi 11 specie esistenti sono quasi tutte originarie di Cina e Giappone; un’unica specie è originaria dell’Europa sud orientale.
La pianta (non supera i 3 m di altezza) è composta da rami sottili sui quali si sviluppano foglie dalla forma tondeggiante o un pò allungata.

Le piante appartenenti a questa varietà sono tra i primi arbusti che fioriscono alla fine dell’inverno in una bellissima pioggia di fiori gialli che compaiono molto prima delle foglie.

La potatura si effettua subito dopo la fioritura, accorciando i rami che hanno fiorito ed eliminando invece quelli senza boccioli e gemme.
Ogni 2-3 anni è bene arricchire il terreno in cui è piantata la FORSIZIA con del concime organico.

La FORSIZIA è una pianta resistente e non necessita di particolari cure, di facile coltivazione.. si sviluppa senza problemi in qualsiasi terreno, senza necessità di essere messa al riparo in inverno o di essere annaffiata. Predilige posizioni soleggiate.

Può anche essere coltivata in vaso, a patto di sostituire il terreno ogni anno (in Autunno). In questo caso andrà annaffiata durante i periodi di siccità estiva.

La trovo una pianta bellissima nella sua semplicità.
Amo il suo colore vivace ai primi cenni di Primavera!
… una boccata di allegria nell’ancora sonnolento paesaggio post invernale..

Nel linguaggio dei fiori simboleggia l’anticipazione, probabilmente per la sua precoce fioritura.

In medicina cinese sembra essere utilizzata come disintossicante e per curare febbre/raffreddore.



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