Finalmente HALLOWEEN!
FINALMENTE!!!!
Niente a che vedere con il Carnevale…ci si traveste ma dando sfogo a personaggi immaginari tetri e un po’ ‘paurosi’…
Mi piace questo periodo in cui arricchisco gli angoli della casa di zucche e zucchette…
E’ un modo per godere della dominante ‘arancione’…del colore che amo particolarmente…
Io ed il mio bambino abbiamo sempre dato sfogo alla nostra fantasia nel creare e decorare biscottini a forma di zucca, fantasma e pipistrello.
E’ l’unica tradizione Americana che ho ereditato e difendo caparbiamente!
Mi piace scorrazzare per i mercati a cercare la ‘Zucca perfetta’ da decorare, a scegliere mini confezioni di Smarties, kitkat, caramelle ‘frizzine’ da regalare ai bambini che passano per le case..
Quando mio figlio era piccolo la preparazione partiva per tempo. I nostri bambini cominciavano a scuola ad organizzarsi in gruppetti per andarsene in giro, aspettando rigorosamente ‘il buio’, a scambiarsi il ‘Trick or Treat’ (dolcetto o scherzetto) coinvolgendo nonni, amici, maestre…non c’era pioggia, vento, neve che li potesse fermare…
Tutti dotati dei loro secchielli o borsine che tornavano rigonfi di ogni leccornia…chi truccato, chi con mantello o cappello, chi ‘nature’…
Tradizionale era mangiare l’hamburger con le patatine tutti insieme, prima di cominciare il giro, allo stand del paese, dopo aver partecipato all’immancabile gara di decorazione delle zucche….infine tutti raccolti attorno al grande falò che bruciava ‘la strega’…per il gran finale!!!
Solitamente, tre sere prima della festa, cominciavamo a intagliare e decorare la zucca da posizionare, con l’immancabile candela accesa, sulla finestra…ironicamente toccava (e tocca tuttora) a me finire quello che mio figlio cominciava….ormai, con gli anni, abbiamo tecnica e affiatamento nelle operazioni: in 10′ la zucca ha preso ‘volto’, è stata svuotata e posizionata al suo posto!!!
Ogni anno cambiamo l’espressione: triste, ironica, felice, sadica…a seconda dell’umore!!
Qualche volta organizzavamo una cena tra amici con piatti all’insegna dell’arancio e della zucca….comparivano portatovaglioli a forma di pipistrello, segnaposto a fantasma….maschere di mostri, cappelli da strega…occhiali a zucchetta!
Il menù era stato anche lui collaudato, con il tempo, ed ognuno di noi se lo aspettava…guai a cambiare qualche particolare!
Così, nel tempo, i nostri piccoli Ricky e Jack si sono fatti grandi!!!!
Campari Orange
Risotto di Zucca alternato a Crema di Zucca con Sesamo, Fusilli Salmone e Zafferano,
Polpettone alla Panna ‘della Stefania’
Zucca al Forno
Chips di Zucca
Torta Tenerina al Cioccolato, decorata con sagome ‘halloweiane’ con zucchero a velo
Biscottini a tema (ogni tanto usati come segnaposto)
Ora propongo la TENERINA AL CIOCCOLATO di origine Ferrarese, non esiste famiglia che non se la sia modificata e adeguata ai propri gusti…non conto le persone che negli anni hanno sostenuto di avere la ricetta originale… :-))
E’ un dolce dalla consistenza morbida e dallo spessore basso, il gioco meraviglioso in bocca è dato dalla crosticina croccante che si sbriciola in contrasto con la consistenza umida del suo interno.
Per renderla ancora più goduriosa si può servire con una crema di zabaione calda o con del gelato freddo a contrasto.
La dose è per uno stampo rotondo a cerniera da 22 cm di diametro.
Svelo, con ammirazione (e un po’ di sana invidia), che la decorazione con zucchero vanigliato sopra alla torta è tutto merito del marito eclettico della mia amica Stefy: Fabri! Il nostro mito! E’ capace di realizzare qualsiasi cosa passa per la testa…creativo e abilissimo!!!
TENERINA AL CIOCCOLATO
INGREDIENTI
- 180 g di cioccolato fondete (almeno al 70%)
- 100 g di burro
- 100 g di zucchero
- 50 g di farina 00
- 4 uova medie
- 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE
Fondere a bagnomaria il cioccolato tritato (a coltello) con il burro a tocchetti.
Amalgamare bene poi lasciate intiepidire.
Separate i tuorli dalle chiare delle uova.
Montate le chiare con 50 gr di zucchero e il pizzico di sale.
Sbattere i rossi con altri 50 gr di zucchero finchè saranno chiare e spumose.
Unire i rossi al cioccolato, poche cucchiaiate alla volta, mescolando con delicatezza.
Incorporate la farina setacciata ed infine unire le chiare.
Versare l’impasto della torta nella teglia foderata con carta da forno (oppure imburrata ed infarinata).
Cuocete per circa 35-40′ in forno caldo a 170°.
Praticare la mitica ‘prova stecchino’ per verificare che l’interno sia asciutto poi spegnere il forno.
Aspettare 15′, sformare la torta, farla freddare su una gratella.
Al momento di servire cospargerla con zucchero a velo (vanigliato se vi piace).