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Cucina non é mangiare, é molto, molto di più H. BECK

Tag: springvibes

TORTA SALATA CAVOLFIORE, SALSICCIA e GORGO

TORTA SALATA CAVOLFIORE, SALSICCIA e GORGO

Con la stagione fredda ricomincia la serie delle Torte Salate a go go… (veramente non ho mai smesso anche d’Estate!) Con la temperatura clemente sto più volentieri in cucina con i profumi che ‘scappano’ dal forno caldo. Già periodo di CAVOLFIORE! Ho cominciato a cucinare i […]

TAGLIATELLE ALLA BOLOGNESE

TAGLIATELLE ALLA BOLOGNESE

..perché le tagliatelle come altro potrebbero essere??? Noi di Bologna nella pasta fresca ci nasciamo. Abituati già a vederla impastare dalle nostre nonne e bisnonne, con i loro lunghissimi vissuti mattarelli (più è lungo più ci vuole arte ad usarlo) tramandati di generazione in generazione… […]

RAVIOLINE RIPIENE DI MARMELLATA

RAVIOLINE RIPIENE DI MARMELLATA

Le RAVIOLINE RIPIENE DI MARMELLATA AI FRUTTI DI BOSCO, a casa mia, sono le prime che arrivano ad allietare le colazioni domenicali dei primi giorni d’autunno.

Complice il leggero abbassamento delle temperature ho ripreso il gusto della riaccensione del forno con i suoi magici profumi annessi e connessi.

La base è una golosa pasta frolla riempita con la marmellata fresca di fine Estate.

Frialbili e dolci al primo morso compensati dal sapore leggermente acidulo tipico dei frutti di bosco.

Un bilanciamento vincente che piace anche a mio figlio molto selettivo e non troppo amante dei ‘dolci’.

La base di pasta frolla la utilizzo anche per le crostate, per i biscotti aromatizzati alla cannella, all’arancia, al limone.. è duttile e si adatta un po’ a molte preparazioni poiché non si rompe nello stenderla, è bella friabile ed in cottura non si crepa o deforma. Io ho utilizzato la marmellata di frutti di bosco perché amiamo il contrasto dolce-acidulo ma la scelta può essere, a gusto, diversa ogni volta (di arance, di fichi, di fragole…)

RAVIOLINE ALLA MARMELLATA (20-24 pezzi)

INGREDIENTI

  • 300 gr di Farina 00
  • 150 gr di Burro freddo
  • 100 gr di Zucchero a velo
  • 1 uovo
  • Sale
  • buccia grattata di 1 limone
  • ½ bustina di vanillina
  • Marmellata di Frutti di Bosco

 

PREPARAZIONE

Fare la classica fontana di farina sul piano di lavoro (meglio se di freddo marmo), al centro posizionare il burro freddo a pezzetti ed iniziare ad amalgamare con l’aiuto di una forchetta.

Amalgamare velocemente per ottere la tipica consistenza ‘granellosa’.

Ricreare la fontana per unire, al centro lo zucchero a velo, l’uovo, la buccia di limone, un pizzico di sale e la vanillina.

Amalgamare bene con la forchetta poi, con una spatola, compattare e realizzare il panetto che avvolgerete in pellicola e finirà in frigo per almeno 30-40′.

Ricordare di non utilizzare mai, nella preparazione della frolla, le mani perchè troppo calde e finirebbero per bruciare l’impasto.

Infarinare bene il piano di lavoro così la pasta che andrete a stendere non si attaccherà.

Infarinare bene il mattarello e cominciare a stendere la pasta fredda lentamente (controllate che si stacchi sempre dal piano muovendola piano) infarinando sempre il mattarello ad uno spessore di circa 3mm.

Cominciare ad intagliare i biscotti con un tagliabiscotti infarinato con un taglio molto netto così, se la pasta è perfettamente fredda, rimarrà attaccata.

Staccate delicatamente e posizionare distanziati in una teglia rivestita di carta forno.

Posizionare una piccola dose di marmellata e chiudere a mezzaluna (raviola).

Passare in frigo 20′ poi cuocere a 180° per circa 10-12′ (controllare il grado di doratura scelto).

Sfornare con una paletta e lasciare raffreddare.

Cospargere con una generosa quantità di zucchero a velo.

CONSIGLIO: se notate che la pasta durante la coppatura non si taglia perfettamente o se ha perso ‘tono’ ed è morbida riponetela subito in frigo per almeno 30′ poi ricominciare la lavorazione.

ZUCCHERONI MONTANARI

ZUCCHERONI MONTANARI

Si sa che dietro a questo nome c’è un mondo… chi è originario di Bologna o dell’appennino Bolognese ne è consapevole. A volte si fa un po di confusione tra ZUCCHERINI e ZUCCHERONI ma tra le due ricette c’è davvero molta differenza! Tutti dolcetti molto […]

Amo l’Estate! La metto in un Barattolo..

Amo l’Estate! La metto in un Barattolo..

In questo periodo il mio cibo preferito deve essere una esplosione di colore e sapore così come esplosione di colore e sole è questa meravigliosa stagione!!! Deve essere succoso, profumato di limone, di erbe aromatiche e spezie….!!! Deve essere fresco…cosa di meglio di qualcosa a […]

TORTA ROVESCIATA ALLE PRUGNE

TORTA ROVESCIATA ALLE PRUGNE

Cosa fai quando hai la fortuna di avere amici speciali?

Se poi sono anche dotati di una generosità oltre il limite…??

 

La fine di questa Estate è caratterizzata da una produzione esagerata, abnorme oserei dire, di PRUGNE da parte dei 2 alberi posizionati a confine della loro proprietà… mai viste tante in vita mia in una manciata di settimane!!

La loro generosità ci ha rifornito di frutti buonissimi che solo chi può assaggiarli colti dall’albero, e maturi al punto giusto, può capire… la dolcezza, la consistenza…!!!

Il lato più dolente è che la produzione è concentrata e si rischia di rovinarle perché non si riescono ad utilizzare tutte nello stesso momento. Ai voglia a fare confetture, macedonie..ci tocca preparare anche dei gran dolci!!! Mannaggia!! 🙂 🙂 😉

 

Questo week end è all’insegna di una ‘galletta dolce’ (l’altra opzione era la classica Tarte Tatin che solitamente preparo velocemente con le mele..) e di una TORTA ROVESCIATA!!

Amo, in Estate, queste torte leggermente umide e ‘caramellose’..non potrei pensare mai di mangiare torte corpose e secche con questo caldo!! Questa Torta Rovesciata é notevolmente più soffice e la trovo perfetta.

..perfetta da far assaggiare agli amici generosi, un piccolo pensiero per ricambiare…!!

 

TORTA ROVESCIATA ALLE PRUGNE

INGREDIENTI

  • 7 Prugne
  • 125 gr di Farina
  • 1 Uovo
  • 70 gr di Zucchero
  • 50 gr di zucchero di canna
  • 100 gr di Burro
  • 60 ml di Latte
  • 1 cucchiaino di Lievito per dolci
  • 1 cucchiaino di Cannella (facoltativo)

 

PREPARAZIONE

In una terrina sbattere 50 gr di burro ammorbidito con zucchero di canna per avere una tenera spuma.

Versare sul fondo di una tortiera a cerniera (diametro 20 cm) posizionata su un foglio di carta forno a ricoprire una teglia piatta.

Ricoprire con le prugne a fettine.

In un’altra terrina sbattere i restanti 50 gr di burro con lo zucchero per avere un’altra tenera spuma.

Unire ed incorporare l’uovo.

Amalgamare la farina setacciata, il lievito, il latte e la cannella (se la utilizzate).

Versare questa seconda spuma sullo strato di prugne livellando delicatamente.

Infornare a 180° per 30/40′ (mi raccomando la prova stecchino al centro).

Preriscaldate il forno a 180°C.

Fare raffreddare nello stampo prima di servirla.

Semplice semplice ma una vera goduria!

 

 

PEPERONI MIGNON RIPIENI

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Perché MIGNON? 🙂 semplicemente perché ho utilizzato i peperoni dei miei vasi che non raggiungono mai le dimensioni canoniche…   Sono riuscita a racimolare bei pugnetti di peperoni colorati e, in vista di una gita fuori porta, non ho trovato di meglio che utilizzarli per […]

DENTRO LA TAZZA…

DENTRO LA TAZZA…

…cosa ci possiamo mettere? Il gusto del momento e la fantasia si possono sbizzarrire in tè, tisane, decotti… Da provare: – tè fragranti come Earl Grey o Lady Grey per qualcosa di classico – Tè nero con o senza latte (Darjeeling, Ceylon) addolcito con fettine […]

CREMA DI CAROTE VIOLA, PATATE ED ERBE AROMATICHE

CREMA DI CAROTE VIOLA, PATATE ED ERBE AROMATICHE

Stasera in famiglia butta male… :-)))

Oggi si accontenta la mamma!

Tutti ultra carnivori in casa???!!!

 

Cena leggera (almeno in parte).

Con questo caldo non mi fanno gola cibi pesanti sostanziosi od elaborati… cominceremo con una CREMA di CAROTE VIOLA e PATATE profumata da erbe aromatiche…

Solitamente utilizzo patate e carote viola in Inverno perchè il colore ‘tenebroso’ (ma saporito vi assicuro) mi ricorda di più i ‘cieli freddi’… forse per bisogno di temperature clementi mi sono venute in mente!

Cerco, quando le trovo, di inserire nell’alimentazione questo prodotto molto ricco di antociani (antiossidanti naturali), vitamine B,C,D,E, sali minerali  come ferro, potassio, magnesio, calcio, fosforo…

Rispetto alla tradizionale carota arancio ha una minore quantità di zuccheri e un’azione benefica sul colesterolo pur non cambiando il sapore di base.

Le prime carote coltivate (Afghanistan poi arrivate a noi con Greci e Romani) presentavano un aspetto molto simile alle carote viola. E’ stato solo successivamente, grazie ai Paesi Bassi, che le possiamo trovare arancio così come le conosciamo più comunemente.

TRUCCHETTO: se le immergi in ambiente acido diventano rosse, se le immergi in ambiente basico diventano blu.. tenetene conto se volete giocare con il colore sulla tavola..

Per la preparazione sono partita da una ricetta già collaudata presente nel Blog  https://www.donislab.com/2019/05/07/vellutata-di-carote-viola-e-zenzero/

CREMA DI CAROTE VIOLA, PATATE ed ERBE AROMATICHE

INGREDIENTI

  • 5 carote viola
  • 2 patate di medie
  • 1/2 cipolla rossa di Tropea
  • 2 cucchiai di olio
  • 800 ml di brodo vegetale
  • sale,
  • erbe aromatiche fresche: salvia, timo, rosmarino, maggiorana (2 rametti cad.)
  • 200 gr di yogurt greco (per la decorazione ma è facoltativo)
  • Fettine di pane casereccio tostate

 

PREPARAZIONE

 

In una pentola capiente ho fatto soffriggere l’olio con la cipolla a fuoco moderato facendo attenzione che non prendessero colore, unire le foglie di salvia e gli aghi di rosmarino e soffriggere ancora 10′ a fuoco dolce.
Ho aggiunto le patate e le carote tagliate a pezzetti ed ho lasciato insaporire il tutto qualche minuto.
Ho aggiunto il brodo caldo facendo cuocere per 10/15 minuti.
Quando le verdure sono risultate tenere ho passato la minestra con un frullatore ad immersione in modo da ottenere un composto cremoso, ho assaggiato, aggiustato di sale, foglie di timo e maggiorana e servito la vellutata di carote viola e patate: Per decorare ho lavorato con un cucchiaio lo yogurt, salato ed ho adagiato a piccole quantità sulla crema impiattata. Pazientemente, con l’aiuto di uno spiedino, ho ‘tirato’ le estemità della crema allo yogurt per creare fili decorativi. Ho accompagnato con fettine di pane casereccio tostato.

E la chiamano Estate…

E la chiamano Estate…

  …questa Estate, senza te!’….mi ‘tampina’ questa vecchissima canzone, improbabile, nelle orecchie!!! Dalle finestre aperte sento la radio del vicino che è intento a lavare la macchina…mi fa pure venire il senso di colpa per non aver ancora lavato la mia!!!!   Associo l’Estate al caldo, […]