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Cucina non é mangiare, é molto, molto di più H. BECK

TIGELLE DI CANAPA

TIGELLE DI CANAPA

Nuovo tentativo per queste TIGELLE con Farina di CANAPA leggere assaggiate anni fa in un agriturismo bolognese.

Avevo abbandonato i tentativi un po’ abbattuta dai risultati non proprio incoraggianti.

Ma io sono molto testarda, molto, e ho voluto riprovarci ancora una volta…

 

Ho letto molto in merito alla Farina di Canapa ed ho cercato nel web le ricette di cui ne parlavano (non tante in realtà).

La difficoltà può essere la reperibilità della Farina di Canapa ma con l’aiuto di Internet si trova di tutto!

La farina di Canapa è molto proteica e grassa, senza amidi, che deve essere aggiunta solo in piccola percentuale (10%) alla farina tradizionale per rendere la pasta più malleabile e croccante. La particolare leggerezza delle tigelle, rispetto alle tradizionali, è innegabile.

 

Le TIGELLE sono un tipico piatto di condivisione, solitamente le prepariamo quando riuniamo gli amici.

Il vero artista è mio marito che ha trovato un buon impasto equilibrato delle tigelle tradizionali: poca mollica, croccantine e leggere…. ci pensa il ripieno a ‘inciccionirle’!

E’ il tipico cibo godurioso che si gusta con salumi di qualità, formaggi, pesto (mix di lardo, rosmarino e parmigiano) ed anche… Nutella!

Non possono mancare in tavola sott’oli,  squacquerone, confetture piccantine da abbinare ai salumi.

 

La ricetta provata con la Farina di CANAPA non è malvagia: è buona, ma vorrei provare a sperimentare ancora diversi mix di farine; trovo la CANAPA molto interessante!

 

TIGELLE CON FARINA DI CANAPA

 

INGREDIENTI

per circa 10 tigelle

  • 150 gr di farina di tipo 00
  • 16 gr di farina di Canapa
  • 33 gr di latte
  • 60 gr di acqua tiepida
  • 1 cucchiaino di strutto
  • 1\2 bustina di lievito istantaneo
  • 1 pizzico di sale

 

PREPARAZIONE

Sciogliere il lievito di birra nell’acqua intiepidita e versare tutto nelle due farine setacciate.

Aggiungere la panna e impastare.

Mescolare il sale con lo strutto e aggiungere all’impasto continuando a impastare finché il composto non sarà liscio ed omogeneo.

Coprire l’impasto con della pellicola.

Lasciare lievitare fino al raddoppio dell’impasto.

Stendere l’impasto con il mattarello (ad un’altezza di 1/2 cm)  e con l’apposito coppapasta (o con un semplice bicchiere)  tagliare dei dischi del diametro  dei cerchi della tigelliera.

Coprire i dischetti di pasta con un canovaccio pulito per non far seccare le tigelle.

Attendete almeno 60′  poi cominciare a cuocerle nella tigelliera avendo cura di capovolgerla ogni tanto per non farle bruciare.

 

Pancia mia fatti capanna…



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