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Cucina non é mangiare, é molto, molto di più H. BECK

Tag: foodstagram

Melagrana

Melagrana

Molto amata per le feste Natalizie, bella decorazione e considerato portafortuna nell’area mediterranea e d orientale Simbolo di fecondità per i suoi tanti semi. Originaria dell’Iran, i suoi chicchi hanno sapore aromatico, dolce ed un po’ acidulo. E’ matura quando la buccia prende sfumature rosso […]

GNOCCHI ALLA ROMANA CON EMMENTALER

GNOCCHI ALLA ROMANA CON EMMENTALER

Oggi ho preparato qualcosa di semplice nel gusto ma che a me piace tantissimo..al forno! E’ una ricetta che andava molto di moda negli anni ’70/80   E’ una ricetta nata dalla necessità di consumare del SEMOLINO quasi a scadenza (che solitamente utilizzo nel periodo […]

FAVE misteriose..

FAVE misteriose..

Chissà perché sin da piccola mi sono sempre fatta dei gran viaggi sulle FAVE!!

Le ho sempre pensate un po’ dotate di potere magico (mai ho pensato lo stesso dei piselli) ma non chiedetemi da dove veniva questa mia convinzione!!!!

 

Sarà stata la forma, o forse il fatto che non mi piacevano al gusto (al contrario di ora) e le volevo pensare utili a tutto ma non all’alimentazione… :-)))

 

E’ stato il tempo ed alcuni amici romani che le hanno fatte rendere ‘terrene’…fave e pecorino sono un matrimonio perfetto.

 

Le FAVE hanno un ciclo di coltivazione breve e sono piante molto adattabili: il loro periodo di stagionalità può quindi essere prolungato sino a Giugno con semine scaglionate a livello di tempo.

 

I baccelli freschi hanno una consistenza croccante che se piegati si spezzano. Vanno sgranati solo al momento dell’utilizzo.

Sono perfette mangiate crude per sfruttare le caratteristiche nutrizionali. Si possono trovare in commercio anche essiccate e per usarle, vanno assolutamente reidratate.

 

Le FAVE sono povere di zuccheri e amido. E’ sicuramente il legume meno calorico anche se essiccate aumentandone il valore energetico. Buone proteine ma carenti di alcuni aminoacidi, ricche di ferro, fosforo, vitamine E,K,CB,A. Ottime per gli sportivi perché toniche ed in casi si convalescenza e astenia.

 

Ricordiamo che ben 2 tipologie sono entrate nel presidio SLOW FOOD: quella siciliana della provincia di ENNA (di  LEONFORTE di facile cottura) e quella pugliese (di CARPINO tenera e saporita)

 

Personalmente amo il MACCO scoperto non da molto ma riconosco che l’abbinamento con cipolla/pecorino/pancetta non è da meno…

E’ un piatto tipico della cucina siciliana “povero”.

Il termine macco deriva dal verbo latino maccare che significa schiacciare, (le fave che vengono cotte tanto a lungo da farle diventare una purea).

Ci sarà chi preferisce una zuppa più liquida e chi invece ne predilige una con un livello di compattezza maggiore.

 

MACCO DI FAVE FRESCHE

INGREDIENTI

  • 2 kg di fave fresche
  • 1 mazzetto di finocchietto selvatico
  • 2 cipollotti
  • olio evo
  • sale, pepe,
  • 2 fette di pane toscano per guarnire

PREPARAZIONE

Dopo avere eliminato il baccello e peduncolo, le fave vanno lavate e sbollentate per 2′ di minuti (dacquando acqua bolle). Quindi si immergono in acqua fredda per fermare la cottura e fissare il colore e si toglie anche la seconda pelle. Nel frattempo si cuociono i finocchietti per circa 20 minuti quindi, dopo averli scolati e sminuzzati, si mischiano alle fave in un tegame con il cipollotto appassito e si allungano con 2 bicchieri di acqua. Si regolano di sale e pepe e si lasciano cuocere aggiungendo, a mano a mano, acqua calda per circa 90′ di cottura. Sarà pronto quando la consistenza sarà grossolana ma morbida. Accompagnare con crostoni abbrustoliti ed un giro di olio a freddo

COLAZIONE PASQUALE

COLAZIONE PASQUALE

Il giorno di Pasqua, solitamente, restiamo a poltrire più a lungo così che la colazione prende la piega di una specie di brunch: troppo tardi per una colazione e troppo presto per pranzare! D’abitudine si prepara la tavola la sera precedente e si mettono in […]

BISCOTTINI PASQUALI

BISCOTTINI PASQUALI

BISCOTTINI PASQUALI che ci divertivamo a preparare e regalare agli amichetti e alle mamme degli amichetti. In quel periodo cercavo di coinvolgere mio figlio nelle preparazioni di cucina e sfornare biscotti era il nostro modo per divertirci e metterci alla prova soprattutto nelle giornate piovose […]

BISCOTTINI AL BURRO SALATO

BISCOTTINI AL BURRO SALATO

A volte succede… !

Succede di perdere di vista qualche alimento e la sua scadenza, semplicemente perché magari volevi realizzare qualcosa che poi non sei riuscito per mancanza di tempo o perché poi hai preparato altro..

In questo caso, vedere in frigorifero il burro salato quasi a scadenza mi ha dato l’idea per realizzare dei piccoli BISCOTTINI SALATI!

Una buona occasione per usare subito dei nuovi stampini a tema pasquale acquistati on line.

Non li ho mai realizzati perché ho sempre usato limitatamente il burro salato per servirlo con il salmone o per la realizzazione delle crepes bretoni al grano saraceno..ma é andata benone!

Sperimentiamo, sperimentiamo.. !!

Nel pomeriggio un bel thè al limone e zenzero sarà perfetto per accompagnarli.

 

 

 

 

BISCOTTINI SALATI

 

INGREDIENTI

  • 400 gr di farina
  • 200 gr di burro salato
  • 120 gr di zucchero a velo
  • 4 tuorli d’uovo

 

PREPARAZIONE

Nel mixer lavorare a freddo lo zucchero a velo con il burro salato a pezzettini.

Unire i tuorli, uno per volta, quando incorporati aggiungere la farina.

Impastare per ottenere una pasta lavorabile poi avvolgere nella pellicola alimentare.

Far riposare in frigorifero per almeno 2 ore.

Scaldate il forno a 180° e stendere la pasta, ritagliare con le formine i biscotti ad uno spessore di 5 mm circa.

Spolverare di zucchero a velo e cuocere a 180° per circa 10 -12′ o finché saranno leggermente dorati in superficiale.

 

 

Per la versione dei biscotti al cioccolato ho preso spunto dalla ricetta di https://www.lucake.it/ 

BISCOTTINI SALATI AL CIOCCOLATO

INGREDIENTI

  • 200 g di burro leggermente salato
  • 80 g di zucchero di canna
  • 1 uovo
  • 310 g di farina 00
  • 30 g di cacao amaro
  • 50 g di gocce di cioccolato fondente
  • Per decorare: 40 g di zucchero semolato

PREPARAZIONE

Fare ammorbidire il burro a temperatura ambiente per 30′.
Lavorarlo per alcuni minuti con lo zucchero di canna per ottenere una spuma morbida ed omogenea.
Aggiungere l’uovo e lavorare fino a quando non sarà ben incorporato.
Unire la farina e il cacao amaro, le gocce di cioccolato.
Amalgamare bene.
Dividere il composto in 3 parti uguali, stendere la pasta, ritagliare con le formine i biscotti ad uno spessore di 5 mm circa.
Mettere in frigorifero 3-4 ore per indurire la pasta poi posizionare su una teglia foderata di carta forno. Cuocere in forno statico caldo a 180° per 15-20′.

 

INVOLTINI DI CARPACCIO ALLA SALSICCIA E SCAMORZA

INVOLTINI DI CARPACCIO ALLA SALSICCIA E SCAMORZA

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BISCOTTINI RICOPERTI DI CIOCCOLATO FONDENTE

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Ci sono dei deliziosi e friabilissimi biscotti al burro, ricoperti di cioccolato, di cui vado matta. Ho un netto ricordo, di bambina, di quando alcune domeniche mattina mio padre, uscendo per acquistare il giornale, tornava a casa con un piccolo vassoio di questi biscotti goduriosi. […]

COLAZIONANDO…

COLAZIONANDO…


La differenza di ritmi mi ha sempre rassicurato fin da bambina.
Il contrasto tra le frettolose colazioni dei frenetici giorni di scuola e la lenta e rilassante della domenica mattina (o dei giorni di festa) è sempre stato netto e preciso.
Durante i giorni di scuola, ancora nel dormiveglia, sentivo mia madre che cominciava a preparare.

 

Ho un netto ricordo di me, in pigiama, seduta sullo sgabello in cucina con il tè rigorosamente caldo (non ho mai capito come facevano a servirmelo sempre alla temperatura giusta: impossibile sapere quando mi sarei alzata!!!) ed una immancabile fettona di torta (di mele o ciambella).
Sorseggiavo guardavo lavorare mia nonna sul grande tavolo del soggiorno, purtroppo non ricordo se ce ne stavamo in rilassante e rigoroso silenzio ognuna intenta nel suo rito o se parlavamo di qualcosa..

 

Diventando grande il rito della colazione è stato perso…mi alzavo sempre troppo tardi e con lo stomaco chiuso!!

 

Solo da quando è nato mio figlio ho riscoperto il gusto della condivisione mattutina, un po’ obbligata all’esigenza di garantirgli una sana colazione quotidiana.

Ora, non ne potrei fare più a meno!
Lo trovo il periodo più godurioso di tutta la giornata, quando ancora hai la sensazione che potrebbe essere proprio quel giorno quello speciale.. non importa immaginare in che cosa, l’importante è pensarlo e sentirne ‘la possibilità’…!!
In questo mi ritrovo bambina: riconosco quella sensazione, aspettativa, sorpresa e gioia di quando lo ero veramente e quando tutto era ancora da scoprire!!Sono consapevole che il giusto risveglio illumina qualsiasi giornata!!

 

Non sono una fan della colazione a letto!
Trovo, forse, più carino e sensuale sedersi al tavolo e guardarsi negli occhi assonnati, spettinati e rilassati…ma poi, in fondo, con la persona speciale sarebbe bello comunque!!!

 

In casa sono la prima ad alzarsi per preparare la colazione ed amo, anzi adoro, godere da sola di quel silenzio che mi circonda.

Un primo abbozzo di colazione la faccio con me stessa, seduta al tavolo della cucina persa nei miei pensieri e nel mio mondo che, ancora per 10′, è solo ed esclusivamente mio!!Per avere una colazione  self made goduriosa e sana servire una GRANOLA con Composte a piacere,  yogurt fresco al naturale e frutta fresca di stagione a volontà.

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GRANOLA  fatta in casa

INGREDIENTI

  • 250 ml di Miele
  • 250 gr di Fiocchi d’Avena
  • 75 gr di Uvetta
  • 75 gr fo Nocciole o Mandorle
  • 40 gr di semi di Zucca
  • Cioccolato Fondente a scaglie
  • 100 gr di Frutta disidratata: Mirtilli, Albicocche, Ciliegie
  • estratto di Vaniglia

PREPARAZIONE

Scaldare il forno a 140°, ungere una teglia che possa andare in forno con olio di semi di girasole.
Scaldare in un tegame il miele con 1 cucchiaio di estratto di vaniglia a fuoco dolce.
Versare in una ciotola i fiocchi d’avena, l’ uvetta, le nocciole o le mandorle ed i semi di zucca. Versare sopra il composto di miele caldo e vaniglia, mescolare molto bene e versare nella teglia distribuendo bene.
Cuocere per almeno 1 ora o finché non scurisce, diventa croccante.
Mescolare ogni 15′.
Sfornare e fare raffreddare.
Tagliare a pezzi ed unirvi la frutta disidratata a piacere (mirtilli, albicocche, ciliegie) sempre a pezzetti.
Conservare in un barattolo di vetro ermetico 1 mese al massimo.


N.B. quando voglio strafare unisco anche scaglie o quadretti piccolissimo di cioccolato fondente alla granola.
Una bella confezione di granola può essere un bel regalo che accompagna marmellate, miele in un bel cestino di vimini..

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COMPOSTA DI FRUTTA

INGREDIENTI

  • 400 gr di Frutti di bosco misti
  • 75 gr di Zucchero di canna
  • 1/2 Limone
  • 1/2 baccello di Vaniglia

PREPARAZIONE


Passare in padella i frutti di bosco misti ed unire lo zucchero di canna extrafine, scorza e succo di mezzo limone, semi di mezzo baccello di vaniglia (o mezzo cucchiaino di estratto).
Scaldare per 10-15′ mescolando spesso a fuoco medio-alto finché i frutti si ammorbidiranno e rilasceranno il succo.
Scaldare ancora 2′ per avere una consistenza più densa.


N.B. questa composta la servo anche con del gelato al fiordilatte a fine cena


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COMPOSTA DI MELE E CANNELLA

INGREDIENTI

  • 4 Mele Renette
  • 100 gr di Zucchero di canna
  • 1 baccello di Vaniglia
  • 1 cucchiaino di Cannella in polvere
  • 1/4 di cucchiaino di chiodi di Garofano macinati

PREPARAZIONE


Mettere in padella le mele a pezzetti con lo zucchero di canna grezzo, i semi di 1 baccello di vaniglia, 1 cucchiaino di cannella in polvere, un quarto di cucchiaino di chiodi di garofano macinati.
Unire una spruzzata di acqua e cuocere a fuoco medio per 10-15′.
Mescolare spesso finché le mele sono ammorbidite.

MINI HAMBURGER

MINI HAMBURGER

Quando mio figlio era piccino mi  trovavo, a volte, a dover mettere a tavola gli amichetti della materna o delle elementari che si fermavano a cena.. Mi trovavo con piccoli affamati e onnivori e con altri inappetenti. Avevo trovato l’escamotage di preparare primi e secondi […]