Il ‘mio’ dolce della domenica rispolverato in un impolverato in un impeto di nostalgia… A casa mia si chiamava ‘il budino’ e basta! ottinteso ‘Creme Caramel’.. Ha fatto parte, per tanti anni, dei pranzi domenicali invernali. La ricetta di famiglia è la classica […]
Non so resistere! Non so resistere quando trovo i fiori di zucca freschi. Amo quei mazzetti gialli! Mi attirano più del miele per gli orsi… Sono stata tentata pensando che sono un po gli ultimi della stagione.. 🙁 Faccio spesso ricorso alle ricette […]
Benvenuto OTTOBRE!!
Dopo aver lucidato le zucchette acquistate stamattina presto al mercato (peccato non si possano mangiare!!) mi sento in una situazione di paziente attesa…
Mi porterai pastose e bollenti caldarroste?
Zucche dolci e colorate con cui ‘inzuppettare’ cene autunnali?
Melagrane, nespole, cachi, giuggiole…???
Già che ci sei vorrei tanti funghi, magari porcini, per rallegrare tagliatelle e brasati.. e po?
E poi, magari, nocciole con cui preparare i miei fudge, arance succose, cavoli, broccoli, cardo (quello un pò più avanti nel tempo..) e cavolo nero per i miei crostoni preferiti…
So che arriverai, come sempre, ricco di colori caldi e sapori avvolgenti per farti perdonare di giornate uggiose e fredde!
Ti accoglierò con una fumante tazza tra le mani di tisana alla Melissa, Menta e Sambuco ed una bella fetta di torta di mele…
Hello and Welcome October!
Inaspettato! Mai avrei pensato che un piccolissimo getto, un po’ soffocato dall’edera e dal gineprino mignon, sarebbe prima sopravvissuto e poi fiorito.. un fiorellino bianco, minuscolo e delicatissimo è uscito tra le nuove foglioline dell’AGRIFOGLIO! Complice il cielo cubo mi è andato subito il pensiero […]
Se c’è una cosa che amo tantissimo è lo svegliarmi ed il coricarmi, in tarda PRIMAVERA, al profumo del Gelsomino che entra dalla finestra..!! Adoro, quando arriva sera, tuffarmi in un letto fresco appena fatto che sa di bucato mentre arriva, portato dalla brezza della sera, […]
Adoro il pesce ma non ho un gran rapporto e dimestichezza con la sua pulizia e preparazione.
Nutro una grande resistenza tutte le volte che penso di provare a cucinarlo.. non vado oltre al ‘sugo alle vongole’ o ‘gamberoni alla piastra’ per arricchire una pasta.
Quando mio figlio era piccolo mi costringevo a preparare sogliole al vapore ma solo con il senso del dovere perché faceva bene ed era leggero.
In questi giorni mi sono buttata, ho preso coraggio!
Molto ha contribuito aver trovato un fornitore che me lo facesse trovare già pulito ed eviscerato.
Amo molto il ‘trancio’ cicciottello al cartoccio dove i sapori rimangono persistenti ed intatti.
La cucina in questo modo non corre il rischio di avere il tipico odore di pesce del ‘dopo’ così ho provato con
dell’ORATA pulita e sfilettata. Sapore delicatissimo e leggero per il periodo di inattività e restrizione in cui stiamo vivendo.
Il tentativo è pienamente riuscito e speriamo sia stato l’inizio del mio ‘sblocco emotivo’ verso le preparazioni di pesce :-))
ORATA AL CARTOCCIO IN FORNO
INGREDIENTI:
600 gr di Orata pulita e sfilettata
15 Pomodorini
9 Olive verdi snocciolate
2 spicchi di Aglio
1 cucchiaio di Capperi
sale e pepe
timo, prezzemolo, origano
PREPARAZIONE:
Lavare e asciugare l’orata già pulita e sfilettata.
Fare a spicchietti i pomodorini, l’aglio e le olive a fettine, sciacquare i capperi i capperi e tritare il prezzemolo.
In una ciotola versare tutti gli ingredienti preparati, salare ed unire un filo di olio.
Posizionare il pesce su un foglio di alluminio abbastanza grande da contenere 200 gr di filetti singolarmente.
Cospargete la superficie del pesce con il condimento preparato, foglioline di timo ed origano.
Irrorare con un filo d’olio e chiudete i cartocci praticando con uno stecchino dei fori sulla superficie dell’alluminio.
Cuocere in forno a 180°C per circa 45′,
N.B. per controllare la cottura del pesce fate una piccola incisione lungo il dorso del pesce, sollevare leggermente e se l’interno del pesce è bianco allora é pronto.
Servire caldo dentro al cartoccio.
Che io abbia un debole per l’ORTENSIA, per chi mi ha seguito, si sa! Legato alla mia infanzia grazie a mia nonna che aveva una distesa immensa di Ortensie viola e fucsia davanti a casa, legato ai miei soggiorni studenteschi in Inghilterra, alle mie vacanze […]
Questa quarantena ci ha scombussolato nei ritmi, nel cuore, nell’anima… Il periodo lungo comincia a farsi sentire, stiamo razionando emozioni, pensieri e…scorte! Da oggi nel mio FRIGORIFERO comincia ad essere tutto ben visibile.. Mai stato così vuoto! ..per i miei standard, per altri potrebbe […]
Ogni tanto…
…ci sono momenti dove è facile parlare, raccontare…altri in cui tutto rimane dentro!!
In questo periodo ‘il silenzio’ è più facile…più protettivo!!
Questo non significa che dentro di noi l’evoluzione non continua…che non ci siano pensieri…anzi, tutta l’energia serve per quello ‘che rimane dentro’… non si ha solo tanta voglia di condividerlo…troppo personale!!!
Periodo in cui si osserva…si valuta…si traggono conclusioni di conseguenza!
Non servono le nostre parole…si aspettano, per una volta, quelle degli altri!!
Se dovessi esprimere, senza parole, quello che sento farei come ieri sera una ‘pausa interiore di 10 minuti’ in terrazza…il fresco della notte…il profumo del gelsomino che arriva sensualmente ‘alla pancia’…le note di ‘Love is a temple’ di Mario Biondi in sottofondo…le candele accese che ‘guidano le emozioni’…e 3 bei bicchieri di gelato!!!! …e i pensieri e le sensazioni liberi di danzare…la mia ‘farfallina nello stomaco’!!!!
Se, sempre senza parole, in questo momento dovessi esprimermi in qualcosa di edibile lo farei con un bel ricco
Sbattere 6 tuorli con 100 gr di zucchero.
Montare a neve 3 albumi.
Unire ai tuorli 500 gr di mascarpone, mescolare per amalgamare bene ed unire anche gli albumi.
Dividere il composto in 2 parti.
Ad una parte unire la punta di un cucchiaino di colorante alimentare in gel rosa (o di altro colore a seconda della frutta usata per mantenere una tonalità di base di tutto il dolce).
Immergere un attimo 12 Savoiardi in succo di arancia e Cointreau.
Sistemare 3 biscotti sul fondo di un contenitore trasparente e versare sopra metà crema rosata.
Unire uno strato di 12 fragole (o lamponi, o ribes, o mirtilli, o more), altri 3 savoiardi e coprire con metà della crema bianca.
Ripetere la sequenza terminando con una manciata di fragole ed uno di crema bianca.
Guarnire la superficie con mandorle a scaglie.
Tenere in frigorifero almeno 3 ore prima di servire.
La ricetta è per un dolce unico ma io ho realizzato varie coppette monoporzione…non ho messo nemmeno le mandorle a lamelle perché non le avevo in casa.. :-))))
E’ una vera libidine sia per gli occhi che per il palato…
GRAZIE ANGELA, mia ex collega, per questa ricetta e, soprattutto, per averci deliziato con i tuoi dolci fantastici…bellissimo periodo…!!
Tortine al mascarpone, limone e lamponi Perché delle ricette poi ci si dimentica…!!! Puoi farle per un periodo tutti i giorni, ma basta spostare l’attenzione e sono guai!! Capita anche a voi? Ditemi di si, altrimenti continuerò ad avere il dubbio di cominciare un percorso […]
