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Cucina non é mangiare, é molto, molto di più H. BECK

Tag: IFPgallery

CHIPS DI KALE

CHIPS DI KALE

E’ arrivato il freddo e anche il periodo migliore per godersi il cavolo riccio conosciuto come Kale. E’ un tipo di cavolo rimasto in disuso che sta attraversando un periodo di rivalutazione. Molto presente nelle cucine contadine del Sud Italia, meno al Nord. Ricchissimo di […]

CREME CARAMEL

CREME CARAMEL

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CREMA DI CAROTE

CREMA DI CAROTE

 

Serata ancora fresca rispetto al calendario……quest’anno la Primavera si fa molto desiderare…

approfittiamo per gustare le ultime creme di verdure calde………

CAROTE…il mio colore preferito! Recentemente mi sono stupita nello scoprire quante cose del mio colore preferito sono anche riflesse nel colore del mio cibo preferito!!! Comincio a pensare ci sia un legame molto stretto tra i ‘colori della nostra vita’…
Ho posseduto un letto arancione…un divano arancione…delle candele arancioni…dei vasi arancioni…dei maglioni arancioni…delle tovaglie arancioni…degli asciugamani arancioni…dei lenzuoli e dei plaid arancioni….delle ciabatte arancioni…delle insalatiere arancioni….delle cornici arancioni…dei braccialetti arancioni…un pareo arancione….una sciarpa arancione….dei quadri con dominanti arancioni…
Adoro le carote, la zucca, i gamberi, gli astici, il salmone, il melone, le albicocche, i mandarini, le arance, i peperoni arancioni dolci, i cachi, lo zafferano, i fichi d’india…

 

CREMA DI CAROTE

 

INGREDIENTI

  • 1 kg di carote
  • 300 ml di latte
  • 100 ml di panna fresca
  • 100 gr di scamorza affumicata
  • 8 foglie di salvia
  • 4 fette di pane francese (60 gr)
  • 40 gr di burro
  • 1 grattata di noce moscata
  • sale

 

PROCEDIMENTO

 

Spuntare, raschiare e fare a piccoli pezzetti le carote.
Fare in 4 fette la scamorza.
Pulire le foglie di salvia con carta cucina inumidita, asciugarle bene.
Scaldare il latte e spegnere.
Versare 2 l d’acqua in una pentola e portare ad ebollizione, tuffare le carote e lessarle 10′.
Scolare su un telo.
Sciogliere il burro in una casseruola, friggervi le foglie di salvia 1′ per parte, scolare con mestolo forato.
Mettere in una casseruola le carote, farle rosolare 1′, coprire con latte e panna e cuocere altri 10′.
Salare ed insaporire con una grattata di noce moscata.
Grigliare le fette di pane su una placca 5′ in forno a 180°, sfornare senza spegnere il forno.
Frullare le carote con il brodo liquido di cottura fino ad avere una purea omogenea.
Dividere la crema in ciotole di coccio.
Servire a pare le fette di pane che avrete tostato coperte con fettine di scamorza, alzare la temperatura del forno a 250° e infornare le ciotole 3′.
Completare con salvia fritta.

FIORI DI ZUCCA RIPIENI 2

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Non so resistere! Non so resistere quando trovo i fiori di zucca freschi. Amo quei mazzetti gialli! Mi attirano più del miele per gli orsi…   Sono stata tentata pensando che sono un po gli ultimi della stagione.. 🙁   Faccio spesso ricorso alle ricette […]

TORTA SALATA CAVOLFIORE, SALSICCIA e GORGO

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Con la stagione fredda ricomincia la serie delle Torte Salate a go go… (veramente non ho mai smesso anche d’Estate!) Con la temperatura clemente sto più volentieri in cucina con i profumi che ‘scappano’ dal forno caldo. Già periodo di CAVOLFIORE! Ho cominciato a cucinare i […]

BENVENUTO OTTOBRE

BENVENUTO OTTOBRE

Benvenuto OTTOBRE!!

 

Dopo aver lucidato le zucchette acquistate stamattina presto al mercato (peccato non si possano mangiare!!) mi sento in una situazione di paziente attesa…

 

Mi porterai pastose e bollenti caldarroste?

Zucche dolci e colorate con cui ‘inzuppettare’ cene autunnali?

Melagrane, nespole, cachi, giuggiole…???

Già che ci sei vorrei tanti funghi, magari porcini, per rallegrare tagliatelle e brasati.. e po?

E poi, magari, nocciole con cui preparare i miei fudge, arance succose, cavoli, broccoli, cardo (quello un pò più avanti nel tempo..) e cavolo nero per i miei crostoni preferiti…

 

So che arriverai, come sempre, ricco di colori caldi e sapori avvolgenti per farti perdonare di giornate uggiose e fredde!

 

Ti accoglierò con una fumante tazza tra le mani di tisana alla Melissa, Menta e Sambuco ed una bella fetta di torta di mele…

 

Hello and Welcome October!

TORTA DI PATATE AMERICANE

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A casa mia come a casa di mia suocera c’è un alimento in comune che non è mai mancata nelle nostre cucine. La PATATA AMERICANA bianca è una radice ricca di amido di sapore dolce che ricorda molto quello delle castagne. Per il suo sapore […]

TAGLIATELLE ALLA BOLOGNESE

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..perché le tagliatelle come altro potrebbero essere??? Noi di Bologna nella pasta fresca ci nasciamo. Abituati già a vederla impastare dalle nostre nonne e bisnonne, con i loro lunghissimi vissuti mattarelli (più è lungo più ci vuole arte ad usarlo) tramandati di generazione in generazione… […]

RAVIOLINE RIPIENE DI MARMELLATA

RAVIOLINE RIPIENE DI MARMELLATA

Le RAVIOLINE RIPIENE DI MARMELLATA AI FRUTTI DI BOSCO, a casa mia, sono le prime che arrivano ad allietare le colazioni domenicali dei primi giorni d’autunno.

Complice il leggero abbassamento delle temperature ho ripreso il gusto della riaccensione del forno con i suoi magici profumi annessi e connessi.

La base è una golosa pasta frolla riempita con la marmellata fresca di fine Estate.

Frialbili e dolci al primo morso compensati dal sapore leggermente acidulo tipico dei frutti di bosco.

Un bilanciamento vincente che piace anche a mio figlio molto selettivo e non troppo amante dei ‘dolci’.

La base di pasta frolla la utilizzo anche per le crostate, per i biscotti aromatizzati alla cannella, all’arancia, al limone.. è duttile e si adatta un po’ a molte preparazioni poiché non si rompe nello stenderla, è bella friabile ed in cottura non si crepa o deforma. Io ho utilizzato la marmellata di frutti di bosco perché amiamo il contrasto dolce-acidulo ma la scelta può essere, a gusto, diversa ogni volta (di arance, di fichi, di fragole…)

RAVIOLINE ALLA MARMELLATA (20-24 pezzi)

INGREDIENTI

  • 300 gr di Farina 00
  • 150 gr di Burro freddo
  • 100 gr di Zucchero a velo
  • 1 uovo
  • Sale
  • buccia grattata di 1 limone
  • ½ bustina di vanillina
  • Marmellata di Frutti di Bosco

 

PREPARAZIONE

Fare la classica fontana di farina sul piano di lavoro (meglio se di freddo marmo), al centro posizionare il burro freddo a pezzetti ed iniziare ad amalgamare con l’aiuto di una forchetta.

Amalgamare velocemente per ottere la tipica consistenza ‘granellosa’.

Ricreare la fontana per unire, al centro lo zucchero a velo, l’uovo, la buccia di limone, un pizzico di sale e la vanillina.

Amalgamare bene con la forchetta poi, con una spatola, compattare e realizzare il panetto che avvolgerete in pellicola e finirà in frigo per almeno 30-40′.

Ricordare di non utilizzare mai, nella preparazione della frolla, le mani perchè troppo calde e finirebbero per bruciare l’impasto.

Infarinare bene il piano di lavoro così la pasta che andrete a stendere non si attaccherà.

Infarinare bene il mattarello e cominciare a stendere la pasta fredda lentamente (controllate che si stacchi sempre dal piano muovendola piano) infarinando sempre il mattarello ad uno spessore di circa 3mm.

Cominciare ad intagliare i biscotti con un tagliabiscotti infarinato con un taglio molto netto così, se la pasta è perfettamente fredda, rimarrà attaccata.

Staccate delicatamente e posizionare distanziati in una teglia rivestita di carta forno.

Posizionare una piccola dose di marmellata e chiudere a mezzaluna (raviola).

Passare in frigo 20′ poi cuocere a 180° per circa 10-12′ (controllare il grado di doratura scelto).

Sfornare con una paletta e lasciare raffreddare.

Cospargere con una generosa quantità di zucchero a velo.

CONSIGLIO: se notate che la pasta durante la coppatura non si taglia perfettamente o se ha perso ‘tono’ ed è morbida riponetela subito in frigo per almeno 30′ poi ricominciare la lavorazione.

ZUCCHERONI MONTANARI

ZUCCHERONI MONTANARI

Si sa che dietro a questo nome c’è un mondo… chi è originario di Bologna o dell’appennino Bolognese ne è consapevole. A volte si fa un po di confusione tra ZUCCHERINI e ZUCCHERONI ma tra le due ricette c’è davvero molta differenza! Tutti dolcetti molto […]